Inaugurazione Centro Mariapoli “Parola di Vita”

Chiara Lubich non tornava da tempo nella sua città natale. Come poteva non essere presente all’inaugurazione del tanto sperato, atteso e voluto Centro Mariapoli “Parola di Vita”? L’evento raccoglie a Cadine oltre duemila persone, tra cui autorità civili e religiose. Colpisce la presenza di esponenti delle diverse Chiese cristiane, che vuole testimoniare la vocazione ecumenica del Centro.

La fondatrice, nel discorso di presentazione, ricorda i primi tempi, quelli in cui il carisma stava iniziando a prendere forma nella sua vita e nella vita di coloro che si avvicinavano a lei. Affida quindi, implicitamente, al Centro “Parola di Vita” il compito di rappresentare sempre le origini, ricordarle nel futuro, raccontarle a tutti gli interessati.

Definisce poi la specificità dell’ecumenismo: “L’ecumenismo, l’ecumenismo soprattutto della vita e il dialogo spirituale che ne deriva è uno dei fini principali per i quali Dio l’ha fatto sorgere. E la stessa città di Trento, in cui siamo nati, sembra sottolinearlo. Se Trento infatti richiama alla memoria il Concilio ivi tenuto nel XVI secolo, Trento, anche per mezzo nostro, deve diventare simbolo di quell’unità fra i cristiani che ha da esser ricercata con tutto l’impegno”.