Anniversario Inaugurazione Centro Mariapoli

24 maggio 1986 – 24 maggio 2020

Nell’anno del Centenario di Chiara Lubich, il Centro Mariapoli che ne porta il nome, vive in modo speciale il suo ‘compleanno’ con la riconoscenza e la gratitudine a quanti ne sono stati, e continuano ad essere, strumenti di Dio per edificare questa casa.

A testimonianza di ciò, riportiamo una parte dell’intervento di Carlo Fumagalli, architetto e progettista, il giorno dell’inaugurazione:

“Non è stato facile mettere mano a questo progetto. Un terreno difficile. Più ancora il fatto che questo terreno fosse stato donato per costruirvi una casa per un’Opera di Dio me lo faceva sacro.
Poi la preziosità dell’intervento: si trattava di costruire un centro per un’Opera proprio nella città dov’è nata. Un episodio non certo di tutti i giorni.
La collaborazione di tanti è stata fondamentale. Fin dall’inizio, ma soprattutto negli ultimi mesi, ho visto accanto a me, sempre di più persone lavorare con l’entusiasmo di chi sta costruendo la propria casa. Il lavoro si faceva sempre più responsabilità comune, la costruzione patrimonio di tutti.
Oggi guardando queste mura, esse mi appaiono come l’espressione non tanto di un pensiero, ma di una coralità di apporti: chi ha dato la propria competenza tecnica, chi la propria esperienza, chi la sua generosità. Tutto ha contribuito al risultato.
E questo sicuramente è l’aspetto più bello e più vero di questa costruzione e di questi anni di lavoro.”

Chiara nel suo intervento sottolinea la vocazione formativa ed ecumenica e viene intitolato ‘Parola di Vita”. Tra l’altro dice:

“Questa casa sulla roccia ci ricorderà poi col suo nome la casa costruita sulla roccia di cui parla Gesù. Vengono venti e bufere, ma non crolla. Così la nostra Opera non verrà meno finchè poggerà sulla Parola di Dio vissuta”.
E continua “il Centro Mariapoli è la casa di tutti i membri del nostro Movimento…. In questa casa ognuno si forma alla spiritualità del Movimento e l’approfondisce.”

Chiara torna nel gennaio 1995, in occasione dell’incontro ecumenico dei Vescovi. Rivisita la casa e così pure il cantiere della zona notte. E ripete che venga sempre raccontata la sua storia in relazione alle origini e alle prime esperienze fatte qui a Trento, e dice: “I tempi cambiano, le circostanze cambiano, ma le promesse del Vangelo sono sempre vere”. E continua dicendo che: “Sente questo Centro come la sua casa a Trento che accoglie i suoi figli che da tutto il mondo vengono a rituffarsi nelle origini della loro vita più vera”.

Il 24 gennaio 2009 il Centro viene intitolato a Chiara Lubich. L’intitolazione vuole ricordare il ritorno alle radici del Movimento dei Focolari, vedendo nel Centro Mariapoli di Trento il sigillo della sua storia.

E in quest’anno del Centenario, il Centro Mariapoli vuole continuare ad essere luogo di fraternità per far “incontrare” Chiara e il suo Carisma!